top of page

Ricerca attiva del lavoro


L’idea di sviluppare un laboratorio di piccolo gruppo con l’obiettivo di migliorare le competenze nella ricerca di lavoro dei percettori del Reddito di cittadinanza, nasce dal riconoscimento di un bisogno comune in molti utenti, dalla constatazione di avere risorse professionali che hanno già condotto questo tipo di attività e dalla convinzione che la dimensione del gruppo possa essere per i percettori del Rdc anche un’occasione di incontro e di uscita da situazioni di isolamento sociale.


Obiettivo finale: Acquisire la capacità di cercare autonomamente e in modo efficace lavoro.


Obiettivi intermedi:

· Sviluppare convinzioni di autoefficacia riguardo le possibilità di trovare un lavoro;

· Redigere autonomamente il Curriculum Vitae e la lettera di presentazione;

· Acquisire competenze nell’utilizzo dei siti di incrocio tra domanda e offerta lavorativa;

· Entrare in contatto con il CPI e le agenzie interinali del territorio;

· Fare propri i comportamenti da tenere affinché un colloquio di lavoro sia efficace;

· Capire l’importanza che ha la continuità in una ricerca lavorativa.



La ricerca di un lavoro si può dividere nelle fasi di: bilancio di competenze, individuazione dell’obiettivo lavorativo, redazione del Curriculum Vitae e della lettera di presentazione, iscrizione alle agenzie di lavoro interinali, sviluppo di capacità nell’utilizzo dei siti di incrocio di domanda e offerta di lavoro, ricerca diretta sul territorio attraverso la consegna dei Curriculum Vitae e preparazione del colloquio di lavoro.

I percettori del Reddito di cittadinanza hanno usualmente delle caratteristiche specifiche: lunga assenza dal mercato del lavoro, poca mobilità sul territorio, forte senso di sfiducia nelle proprie possibilità di impiego, scarsa competenza digitale.


Aspetti qualitativi:


Gli aspetti salienti di questa esperienza convergono tutti sul tema della “Riattivazione” del singolo individuo. Riattivazione che passa tramite il racconto delle proprie esperienze trascorse ed il rispecchiamento con l’altro, anche grazie alla mediazione fornita dagli operatori, facilitatori di processi. A questo si è aggiunto un potenziamento delle competenze tecniche specifiche di una ricerca lavoro efficace.









bottom of page